Sistemazione in bed and breakfast nei Monasteri di Bari

La risposta della Puglia a Napoli, la storica Bari è la città più grande del lungo tacco dello stivale italiano e un importante porto per traghetti. La città moderna, risalente agli inizi del 1800, è benestante ed elegante, con negozi di lusso lungo i suoi viali rettilinei e il lungomare, ma le principali attrazioni si trovano dentro e intorno all'avvincente labirinto di vicoli e cortili della città vecchia.

La Basilica di San Nicola, che prende il nome dall'originale Babbo Natale, è l'attrazione principale di Bari, costruita tra il 1087 e il 1180 e lo straordinario prototipo di molte chiese romaniche pugliesi. Nelle vicinanze si trovano l'austera Cattedrale di San Sabino e la massiccia mole duecentesca del Castello Svevo, mentre il Museo Archeologico espone alcuni pregevoli vasi greci.

Nella sua storia più antica, Bari fu occupata prima dai Greci e poi dai Romani, che portarono con sé i propri pantheon di dei e dee pagani. Vent'anni di dominio musulmano nel IX secolo portarono i suoi cittadini per un breve periodo nel mondo dell'Islam, prima di ritornare al cristianesimo come parte dell'Impero bizantino. Nel 1071 Bari fu conquistata dal re normanno siciliano Roberto il Guiscardo e la stabilità portata dai Normanni permise lo sviluppo della città come importante porto di schiavi. Fu sotto il dominio normanno che nel 1087 venne costruita la Basilica per ospitare le reliquie di San Nicola, trafugate di nascosto da Myra in Licia. Questo santo bizantino fu rapidamente trasformato in San Nicola di Bari, per sempre associato alla sua leggendaria e segreta donazione. Questa reputazione ha reso facile per il santo diventare Babbo Natale, patrono dei bambini e portatore di dolcetti natalizi. La città di Bari fu saccheggiata più volte, fino a diventare parte del Regno di Napoli, ed entrare così a far parte della storia italiana principale, all'inizio del XVI secolo.